CHI SIAMO
La Fondazione
Il Museo Interreligioso nasce ufficialmente nel 2005 sulla scia dell’accordo interuniversitario del 1995 Mediterraneum, sottoscritto tra gli atenei di Bologna, Tessalonica, Tunisi, Ankara, Heidelberg, Gerusalemme, la Pontificia Università Gregoriana e l’Università Pontificia Antonianum e a seguito del quale si fece palese l’esigenza di creare uno spazio dove le culture e le religioni monoteistiche potessero incontrarsi, conoscersi e dialogare, coniugando il valore della tolleranza e del rispetto. Da allora la sede del Museo si trova all’interno delle parti più antiche della Rocca Vescovile di Bertinoro: le segrete e la cisterna, risalenti al XII secolo.
I Soci Fondatori
In tutte le sue attività il Museo è gestito dalla Fondazione “Museo Interreligioso di Bertinoro”, istituita nel 2005 e composta dalla Diocesi di Forlì – Bertinoro, dal Comune di Bertinoro e dal Centro Residenziale Universitario di Bertinoro (Ce.U.B.).
La nostra Missione
La missione del nostro museo è quella di mostrare l’origine comune delle tradizioni monoteistiche, metterne in luce alcuni tratti fondamentali e promuovere il dialogo interreligioso basato sulla comprensione e il rispetto reciproco. Attraverso esposizioni coinvolgenti, programmi educativi e attività interattive, vogliamo evidenziare i valori condivisi e le peculiarità delle diverse fedi, riconoscendo che tutte le tradizioni hanno radici comuni. Vogliamo fornire un ambiente educativo e inclusivo in cui i visitatori possano esplorare e approfondire le tradizioni monoteistiche, sviluppando al contempo una mentalità aperta, il pensiero critico e il rispetto per la diversità. Vogliamo valorizzare il patrimonio culturale rappresentanto dal Museo come motore di rigenernazione del territorio e della comunità.
Il Consiglio di Amministrazione
Nominato dalla Diocesi di Forlì-Bertinoro, rappresenta la Fondazione e si impegna nel dialogo con partner e istituzioni. Esperto di comunicazione, fundraising e marketing museale, ha consolidato la sua esperienza nella valorizzazione dei beni culturali del territorio attraverso attività e numerose pubblicazioni. Grazie alle sue competenze informatiche e storiche, propone contenuti innovativi per arricchire l’esperienza museale di visitatori e studenti.
Contatto email: simone.valmori@museointerreligioso.it
Nominata dalla Fondazione Ce.U.B., è Professoressa ordinaria in Tecnica e Pianificazione Urbanistica al dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna; attualmente ricopre la carica di Prorettrice Vicaria dell’Alma Mater. Svolge le sue ricerche nell’ambito della pianificazione urbanistica e territoriale, con particolare riferimento ai temi della rigenerazione urbana e rurale, della sostenibilità e della salute urbana, della partecipazione e dei modelli innovativi di governance. Coordina diversi progetti Horizon e Interreg ed è responsabile del gruppo di ricerca UNIBO in numerosi progetti europei.
Nominato dalla Diocesi di Forlì – Bertinoro. Vicario Generale della Diocesi e docente di Sacra Scrittura presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Sant’Apollinare” e la Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna in Bologna. Mette a disposizione la sua competenza in ambito Biblico e di Storia delle Origini Cristiane.
Nominata dalla Diocesi di Forlì-Bertinoro. Dottore di Ricerca in Archeologia Tardoantica e Medioevale, cultore della materia di Antichità Ravennati e Bizantine. Docente di Archeologia cristiana e Storia dell’arte bizantina presso l’istituto superiore di scienze religiose Sant’Apollinare di Forlì, Ravenna, Imola e Cesena. Ha collaborato con il CIDM per creare una banca dati sui monumenti UNESCO di Ravenna. Mette a disposizione le sue competenze per valorizzare la bellezza della fede attraverso l’arte collaborando soprattutto con le scuole.
Nominato dal Comune di Bertinoro. Professore Ordinario di Filosofia del Diritto presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia – Unimore. Direttore del CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità, è delegato del Rettore per la comunicazione nonché componente del Comitato scientifico della Fondazione Collegio San Carlo di Modena.
Le sue principali aree di ricerca sono: cittadinanza sociale e teorie dei diritti umani; discriminazione e sfruttamento; costituzionalismo e religioni; nuove tecnologie e questioni emergenti per la riflessione etica e giusfilosofica; temi e problemi della didattica del diritto nell’epoca della rete.
Nominata dal Comune di Bertinoro. Già docente di Latino e Greco, collaboratrice con Corriere Romagna dal 1988 in ambito Cultura e Spettacolo, si occupa di progetti nazionali e internazionali volti alla condivisione di buone pratiche fra istituzioni e del confronto fra i giovani tramite le arti, in particolare la musica. Con il progetto “La musica, un ponte fra i popoli” collabora con istituzioni musicali di 11 paesi, di lingua, cultura e religione diversa, per il superamento di diffidenze e barriere nell’ottica di una comune matrice europea.